LA LEGGENDA DELLE TRE CROCI

 

Nei primi anni ’60, sulla costruenda strada di comunicazione tra Fonteavignone e San Martino d’Ocre, alcuni operai fontanari vennero a conoscenza di una antica leggenda, fin’allora gelosamente custodita proprio dai vecchi di San Martino. Questa narrava che in località cianfron&, proprio tra i due paesi, erano state innalzate tre croci. Osservandole allineate lungo la direttrice della torre di Bominaco, presso l’ultima era stato sotterrato un grande tesoro. Un’idea meravigliosa stuzzicava la fantasia dei brav’uomini, che durante la giornata lavorativa non riuscivano a pensare ad altro. A sera, prima di tornare in paese setacciavano tutta la zona, riuscendo a rintracciare le prime due croci. L’affannosa ricerca della terza non diede però alcun frutto e i cristiani si rassegnarono a vivere un futuro di fatica e privazioni. Uno di essi però, il più caparbio e forse il più insofferente a quella prospettiva, continuò a cercare invano per giorni e giorni, tornando a casa ogni volta a notte fonda. Tanti anni dopo l’uomo, oramai debilitato nel fisico, era solito raccontare che il vero tesoro che non era riuscito a salvaguardare era la propria salute, una ricchezza ieri come oggi mai abbastanza apprezzata.

 

(da un racconto di Domenico F&ttocchia)